Recensioni
LIBRI PUBBLICATI > POSSEDUTI A FATIMA
Antonella De Marco
Romanzo originale, divertente e godevole: la trama è intrigante e mai scontata. Il finale, come nei gialli migliori, è veramente una sorpresa. Infatti, nonostante il tono umoristico, si parla di mafia, la cui efferatezza è ben nota. Da non perdere!
Giuseppe Carone
Questa storia dello spietato killer mafioso costretto dalla moglie ad accompagnare la religiosissima cognata in un pellegrinaggio a Fatima affronta sia il tema religioso che quello mafioso in maniera esilarante.
L’inserimento di termini dialettali rende la narrazione piacevole, dotandola di quell’effervescenza che riesce a produrre il sorriso compiaciuto del lettore e, nel contempo, forniscono una lettura divertente. Un gran bel lavoro.
Carmen De Marco
Romanzo sorprendente, oltre che divertente, dove non tutto quello che appare è vero. La narrazione è piacevole e nella scrittura si possono riconoscere echi di Sciascia, Camilleri e Cappellani: infatti, Sergio Gallitto è siciliano "doc". Una tragicommedia al limite del grottesco, nella quale si intrecciano religione e mafia, amore e risentimento, invidia e vendetta. Consigliato vivamente.
Giulio Sacchetti
È un libro pieno di suspense, una delizia per gli amanti del genere noir.